I COSMETICI NELLE LINEE CORTESIA E NELLE STRUTTURE EXTRALUSSO GREEN CHE PIACCIONO A NOI E ALL’AMBIENTE

4 Gennaio 2023

L’obiettivo principale dell’hotellerie è quello di far sentire i propri ospiti coccolati e rilassati in ogni momento del loro soggiorno, è quindi fondamentale fornirgli dei servizi che li rendano soddisfatti al 100% ma che vadano anche oltre, prevedendo le loro esigenze ancor prima che possano mettere piede nelle strutture.

L’hotellerie virtuosa si fa carico in primis oltre che dei desideri dei propri ospiti anche di renderli parte di un’esperienza turistica che sia basata sui valori di sostenibilità e cura della propria mente e del proprio corpo e questa mission non può che partire allora dalla cura della persona intesa come beauty. Cosa unisce l’intento di salvaguardare le risorse naturali e il beauty in una struttura alberghiera green? La risposta è la linea cortesia.

Cos’è la linea cortesia? Si tratta della fornitura per hotellerie che comprende l’insieme di prodotti e servizi che la struttura alberghiera fornisce ai propri ospiti per l’igiene e la cura personale, includendo quindi tutta quella serie di oggetti che il turista utilizza quotidianamente ma potrebbe non aver portato con sé al momento della partenza. La linea cortesia è in realtà uno dei punti focali per costituire la brand identity di una struttura alberghiera, nel caso di hotellerie virtuosa ovviamente si parla di fornire prodotti che siano il più possibili sostenibili dal punto di vista dello sfruttamento delle risorse naturali ma che abbiano dietro anche una solida etica lavorativa, battendosi anche contro lo sfruttamento dei lavoratori.

Cosa qualifica come etica e green una linea di prodotti

Una delle garanzie per capire se una fornitura di set cortesia sia effettivamente sostenibile può essere quella di basarsi su alcuni tipi di certificazioni che vengono in aiuto degli albergatori, facilitando la scelta dei prodotti beauty o di skincare da distribuire ai propri ospiti. Tra le certificazioni più conosciute e importanti c’è Ecolabel, istituito nel 1992 dal regolamento CEE numero 880/1992 e modificato oggi in Regolamento EU numero 782/2013. Il marchio di garanzia è attualmente in vigore nei paesi dell’Unione Europea e nei paesi appartenenti allo Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). Ecolabel , come riporta il sito del MITE (Ministero della Transizione Ecologica, https://www.mite.gov.it/pagina/ecolabel-ue ) è una certificazione che ha basi scientifiche relative all’intero ciclo di vita del prodotto, quindi non solo materie prime a basso impatto ecologico ma anche una fortissima attenzione sulle sorti di smaltimento del prodotto . I criteri riguardano diversi aspetti ambientali, tra cui l’uso dell’energia, dell’acqua, delle sostanze chimiche e la produzione di rifiuti ma anche la funzionalità del prodotto e la qualità delle sue prestazioni, quindi anche una garanzia di sicurezza per il consumatore.

Un’altra certificazione di estrema importanza in ambito di linea cortesia è il marchio PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification). Le maggiori cause d’inquinamento del prodotto sono spesso riconducibili al packaging, PEFC garantisce che i prodotti abbiano packaging sostenibili elaborati utilizzando risorse forestali come carta, legno o cartone. Il marchio nasce nel 1992 a seguito della Conferenza delle Nazione Unite sull’ambiente e lo sviluppo ma diventa una realtà concreta nel 1999 da un’iniziativa privata come riporta https://www.essentra.com/it-IT/news/articles/packaging_what-are-the-fsc-and-pefc-certifications , in Italia nasce PEFC nasce nel 2001 e attualmente il marchio opera in 53 paesi.

PEFC si occupa di controllare che vengano messe in atto pratiche e procedimenti responsabili per l’ottenimento delle materie prime e tra l’altro il marchio è anche certificato di rispetto delle condizioni lavorative poiché include anche la garanzia di non discriminazione e di inclusività dei lavoratori nonché condizioni di sicurezza sul posto di lavoro per gli stessi. Come riporta anche il programma di PEFC presente sul sito https://www.pefc.it/cosa-facciamo , il marchio si occupa anche di adattare l’approvvigionamento delle materie prime al territorio a seconda della risorsa forestale disponibile.

Marchi del genere sono garanzia di sostenibilità in tutti i sensi e possono essere un’ottima base per capire quando una linea cortesia sia effettivamente attenta alle dinamiche sociali e ambientali.

Quali tipologie di prodotti proporre

Tra i prodotti immancabili nelle linee cortesia di una struttura alberghiera ci sono sicuramente le saponette (per igiene base e intima) da preferire sicuramente ai saponi liquidi a meno che questi non siano distribuiti in dispenser ricaricabili anche alla spina, bagnoschiuma o shampoo anche questi da preferire in forma solida o ricaricabile (vietate assolutamente bustine in plastica monodose), set per l’igiene orale e qui via libera a dentifricio solido in stick e spazzolini di bambù o altro materiale sostenibile, dischetti struccanti lavabili e riutilizzabili e fazzoletti di carta monouso tra i vari.

Gamma extralusso: prodotti beauty e skincare sostenibili per le strutture con Spa

Fino ad ora si è discusso di prodotti base presenti nelle linee cortesia tuttavia alcune strutture turistiche Green hanno anche un servizio di Spa al loro interno e quindi devono rifornirsi di una gamma di prodotti più dettagliata. Oli massaggianti, creme per il viso e per il corpo sono alla base di una Spa e anche qui i centri benessere di strutture green necessitano di prodotti con un INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, l’elenco degli ingredienti presente sull’etichetta di un prodotto) sostenibile e con un packaging non dannoso per l’ambiente. Un esempio di skincare e bodycare sostenibile la danno marchi come Holy Lama che propone una linea di prodotti interamente vegana e sostenibile di creme per il corpo e per le mani, maschere per il viso, prodotti per la detersione, saponi ayurvedici fatti a mano tutti a base di olio di cocco e oli essenziali per la profumazione. Tra i prodotti di punta dell’azienda c’è il loro sapone ayurvedico in varie fragranze venduto in una confezione interamente riciclabile. I prodotti del brand sono facilmente acquistabili online presso diversi rivenditori.

Un altro brand da tenere d’occhio per quanto riguarda la skincare e la bodycare è Facetheory. Brand inglese che ha fatto della sostenibilità e del cruelty free i suoi marchi di fabbrica offre una gamma molto fornita di prodotti per tutte le esigenze: sul sito di Facetheory è infatti possibile costruire la propria skincare grazie ad un servizio di test personalizzato in cui il consumatore rispondendo ad alcune domande sulla condizione della propria pelle ottiene i prodotti a lui adatti. Detergenti per il viso, sieri, maschere, scrub, oli e persino accessori beauty come i dischetti di cotone lavabili sono presenti sul sito del brand, tutti completi di un packaging plastic free con imballaggi in carta, vetro e alluminio riciclabile. Garanzia di qualità anche da parte degli utenti considerando che i prodotti di Facetheory hanno un punteggio variabile da 4 a 5 stelle su 5 su Abillion (per ulteriori informazioni consultare l’articolo sull’app che aiuta nelle scelte sostenibili qui sul sito di The Green Goal). Insomma, Facetheory   può essere un ottimo alleato per le strutture alberghiere che offrono servizi di lusso come Spa e centri benessere.

Il mondo beauty è quindi anch’esso una parte fondamentale nel panorama dell’hotellerie sia extralusso che non è per diventare sempre più attenti ai consumi è importante non sottovalutare nemmeno quest’aspetto, cercando di rifornirsi di prodotti che fanno anch’essi della sostenibilità e della sicurezza del consumatore il fulcro della loro brand identity.

Ufficio Stampa TGG: Mariachiara Fores

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